L’oroscopo (letteralmente “osservazione dell’ora”), o tema natale, è la trasposizione grafica del cielo in un dato momento, una foto istantanea delle configurazioni celesti presenti in quel preciso momento, che fissa l’attimo della nascita o l’inizio di un evento. È lo strumento principale dell’astrologia, l’arte che studia e interpreta il tempo.
- Perché è importante conoscere il proprio tema natale?
Il tema natale è un “imprinting” simbolico che all’occhio dell’astrologo rivela molte informazioni, perché racchiude le qualità delle interazioni tra il cosmo, in cui siamo immersi, e la nostra vita individuale. È una sorta di mappa della psiche e della mente, che disvela le potenzialità di ciascuno di noi, che possono emergere sia spontaneamente che grazie all’interazione con l’ambiente e l’intreccio di relazioni con le persone intorno noi.
Perciò, conoscere il proprio tema natale serve per conoscere se stessi, quali sono gli strumenti di cui si dispone per realizzare i propri desideri e quali sono i propri limiti, per essere consapevoli dei propri punti di forza, da valorizzare, e delle proprie debolezze, sulle quali lavorare per migliorare.
- Cosa sono i transiti?
Il tema natale è come una “foto” del cielo al momento della nascita, ma i pianeti proseguono il loro moto (noi preferiamo definirlo una danza) e nel corso del tempo formano con le posizioni natali, o “radicali”, nuovi rapporti significativi. Questi passaggi dei pianeti in movimento su quelli natali sono chiamati transiti. Sono relazioni che possono facilitare determinati esiti, permettere la realizzazioni di aspirazioni personali, sbloccare tensioni presenti alla nascita, oppure frenare il cammino, facendo emergere contraddizioni e difficoltà. Conoscere i propri transiti, sapere che momento stiamo attraversando, serve per crescere seguendo la propria strada, per migliorarci e fare le cose giuste al momento giusto, riuscendo così a maturare e vivere con maggior consapevolezza. Se “conoscere è potere”, conoscere i transiti ci dà il potere di vivere al meglio la nostra vita. I transiti, infine, sono il principale strumento previsionale dato dall’astrologia dialettica, o morpurghiana, la scuola astrologica a cui facciamo riferimento.
- Perché chiedere un consulto astrologico?
Consultarsi con un astrologo è utile per chiarirsi meglio le proprie potenzialità, che ancora sono latenti, o per capire i punti di contatto o di frizione con altre persone. Per rispondere a dubbi sulle scelte davanti alle quali ci troviamo, oppure perché stiamo vivendo un momento particolare e cerchiamo una visione più approfondita, al fine di prendere le decisioni più appropriate.
O ancora, perché vogliamo sapere se, come e quando una situazione faticosa si esaurisce (eh si, perché anche i periodi più difficili e tormentati hanno fine, e può essere un sollievo sapere che non durerà per sempre).
Consultare l’astrologo è anche utile per decidere il momento in cui sposarsi, aprire una società, programmare un evento importante, per scegliere il momento che racchiude le potenzialità più in sintonia con la natura nostra e dell’evento. Ma anche perché l’evento in sé avrà proprie caratteristiche che potrebbero essere più o meno in sintonia con le nostre: infatti, anche le società, ditte, o associazioni hanno un oroscopo di nascita e vivono di vita propria. Non è un caso che persino una relazione sentimentale, per quanto rodata e di lunga data, possa cambiare radicalmente dopo il matrimonio.
- Cosa aspettarsi da una consulenza?
Il consulto è un percorso di dialogo e scambio interlocutorio, in cui l’astrologo guida il cliente alla scoperta di sé e delle proprie potenzialità, lo aiuta a leggere i propri simboli (o archetipi) interiori, a capire il tempo personale che sta vivendo, quali possono essere le sue luci e ombre, i punti vitali, i blocchi e gli effetti che questi generano all’esterno, nei rapporti col mondo.
L’astrologo è una sorta di facilitatore, ovvero aiuta le persone che gli si rivolgono a capire meglio se stesse, a far emergere ed esprimere le loro tendenze caratteriali più armoniosamente e creativamente, e le consiglia sui percorsi di cambiamento più adatti.
L’astrologo non è un indovino, né un chiromante e non ha la palla di cristallo, non “legge” nel futuro. E’ piuttosto paragonabile a un analista finanziario, che può spiegare che direzione prenderanno le tendenze prossime, o a un meteorologo, che dalla configurazione dei venti e delle correnti prevede (ma non può certo profetizzare) che tempo farà prossimamente.
- Come si svolge un consulto?
Il consulto consiste in un dialogo tra astrologo e consultante, che a richiesta può essere registrato su file mp3, per poter essere riascoltato con agio. Si può svolgere di persona, tramite videochiamata oppure al telefono. In ogni caso è necessario prendere un appuntamento.
Durante il consulto analizziamo insieme al consultante il tema natale, descriviamo i nodi centrali della sua personalità, toccando gli eventi passati più significativi, esaminiamo il percorso di vita della persona. Poi osserviamo i transiti del momento, le energie in atto, la direzione che stanno prendendo, e le possibilità di valorizzare al meglio le risorse a disposizione del consultante.
- Quanto dura il consulto?
Solitamente tra un’ora e un’ora e mezza.
- Quanto costa un consulto?
Il primo consulto costa € 120,00. Si può pagare con bonifico, Paypal o Satispay.
Per prenotare un consulto astrologico e il tuo oroscopo personalizzato, chiama:
Cristina Caretta: 011 19115787
Monica Amarillis Rossi: 02 21118312
